L’uva è la regina delle tavole autunnali e invernali ed è anche un vero miracolo della natura: è utile in caso di anemia e affaticamento, uricemia e gotta, artrite, vene varicose, iperazotemia, malattie della pelle. Tra le proprietà dell’uva troviamo quella di essere dissetante e purificante, ma anche nutriente ed energetica. Insomma, un vero e proprio concentrato di proprietà.

L’uva è anche nota con il nome di “latte vegetale” per via del suo valore nutrizionale perché contiene zuccheri ben assimilabili dall’organismo. È un tonico muscolare, agisce sul sistema nervoso e si comporta come un vero e proprio depurativo naturale (non è un caso che in autunno alcuni seguano la “cura dell’uva”, che consiste nel consumare solo acini per un paio di giorni: ovviamente tale cura va seguita sotto il diretto controllo medico!). È un valido antinfiammatorio e stimola le funzioni del fegato, favorendo soprattutto la secrezione della bile.

Per essere buona l’uva deve raggiungere il giusto grado di maturazione, accertabile dal colore che risulta giallo carico o rosso scuro (a seconda dei tipi). La patina chiara che riveste l’acino ne testimonia la freschezza, come anche l’uva fresca si riconosce dall’aderenza del chicco al grappolo. L’uva va conservata al fresco, senza schiacciarla e va lavata solo al momento dell’uso.

L’uva da tavola

L’uva può essere divisa in base alla funzione: da tavola, da vino, a duplice attitudine (cioè sia da vino che da tavola) e da essiccare.

L’uva da tavola ha in genere una buccia sottile, la polpa dolce e compatta e semi piccoli e può vantare un buon numero di varietà nostrane qualificate:

  • Regina: con acino grosso e carnoso, di colore dorato, polpa dolce, che matura durante la prima metà di agosto;
  • Italia: particolarmente pregiata, dorata o ambrata, con acino grosso e polpa succosa e aromatica;
  • Pizzutello: bianca o nera è caratterizzata dal chicco allungato, con polpa dolce e croccante;
  • Zibibbo: dall’acino grosso, di colore giallo-verde o ambrato e gusto dolce e intenso.

Per quel che riguarda l’uva da tavola estera, segnaliamo:

  • Malaga: con acino grande e ovale, colore nero quasi violaceo, polpa soda, dolce e succosa;
  • Concord, nota anche come “uva americana”: deriva dall’uva selvatica;
  • Crimson: di origine cilena con il gusto agrodolce;
  • Red Globe: acini rosso chiaro e scuro, sempre dal Cile.

Per quel che riguarda l’uva da vino le varietà sono molte e differiscono per tantissimi fattori, di cui non è possibile dare qui contezza.

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ultimo aggiornamento: 24-11-2014