Le zucchine romanesche, per chi non le conoscesse, sono quelle dalla buccia verde chiara e rugosa; spesso vengono vendute con i fiori ancora attaccati, ma soprattutto sono buonissime e davvero saporite, molto più di quelle scure napoletane. In genere non si trovano troppo grandi, ma se siete fortunati, vi consiglio di provarle ripiene, seguendo questa ricetta che ci viene dalla tradizione regionale della Sardegna… così iniziamo ad assaporare le vacanze!

Ingredienti

    4 zucchine romanesche grandi da 800 g
    1 dl d’olio
    100 g di pecorino sardo grattugiato
    50 g di pangrattato
    250 g di pomodorini maturi
    3 uova
    foglie di basilico
    sale e pepe

Preparazione

Spuntate e lavate le zucchine, quindi tagliatele a metà nel senso della lunghezza, salatele e fate riposare per 2 ore. Trascorso il tempo e spurgato via l’amaro con l’acqua, privatele di eventuali semi e scavatele con l’apposito attrezzo, quindi tritatene la polpa.

Nel frattempo scaldate 4 cucchiai d’olio e soffriggete la polpa mentre scottate e sbucciate i pomodori, li tagliate a filetti e li unite alla polpa, condendo con 2 cucchiai d’olio e aggiungendo il basilico tritato. Proseguite la cottura a fuoco lento per 15 minuti mescolando ogni tanto.

Versate il composto in una terrina, unite il pecorino, le uova e il pangrattato, quindi salate, pepate e mescolate. Intanto cuocete al vapore le zucchine scavate, ma a metà cottura toglietele e farcitele con il composto, quindi ultimate la cottura in padella, con altro olio, magari aromatizzato da uno spicchio d’aglio: è una cottura un po’ meno light del classico forno, ma in questi giorni fa troppo caldo per accenderlo… non trovate anche voi?

Foto | Vincenzo Caico

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ultimo aggiornamento: 15-07-2015