[blogo-gallery id=”171828″ layout=”photostory” title=”Grigliata di pesce” slug=”grigliata-di-pesce” id=”171828″ total_images=”5″ photo=”0,1,2,3,4″]

Estate, tempo di grigliate. Ma non solo barbecue di carne o di verdure: avete mai provato a cuocere il pesce alla griglia? Vedrete che non ne potrete più fare a meno, ma attenzione, perché si tratta di un ingrediente delicato.

Ecco i consigli di Angela Maci, foodblogger e presidente della giuria di Griglie Roventi, campionato di barbecue, che torna per la sua decima edizione il 25 luglio a Jesolo, in provincia di Venezia:

[quote layout=”big”]La cottura alla griglia è perfetta per molti tipi di pesce e diventa un’arte, seguendo alcuni piccoli accorgimenti.[/quote]

  1. Scegliete pesci dalla carne compatta e grassa: salmone, sarde, pesce spada, tonno fresco, trota, sgombro. Benissimo anche seppie e crostacei.
  2. Per i pesci delicati come sogliole e merluzze usate dei fogli di alluminio, non si attaccherà alla griglia.
  3. Non sfilettate il pesce, non togliete le lische o la pelle.
  4. Usate spatole lunghe in acciaio per togliere il pesce dalla griglia.
  5. I tempi di cottura variano a seconda della grandezza: 4-5 minuti per pesci piccoli, 8-10 per quelli grandi.
  6. Il pesce cotto alla griglia può essere condito a piacere, con salse e citronette, spezie ed erbe aromatiche.

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ultimo aggiornamento: 08-07-2015