
Guarda con attenzione le tue padelle - www.gustoblog.it
Le pentole antiaderenti sono uno degli oggetti di cucina più usato al mondo. Ma anche a loro bisogna fare molta attenzione, specie se iniziamo a notare che c’è qualcosa che non va.
Bisogna fare attenzione, nello specifico, a quando notiamo qualcosa di strano sul fondo delle nostre padelle e quando vediamo che il loro essere antiaderente non va più. In quel caso, cosa dobbiamo fare? Vediamolo insieme.
Guardare alle padelle con attenzione ne vale anche per la nostra salute e, anche, per ciò che mangiamo. Cerchiamo di capire insieme.
Attenzione alle padelle
Pentole e padelle rappresentano un alleato principale e fondamentale per chi lavora in cucina e non solo. Sono lo scrigno all’interno del quale i migliori piatti e le più piccole prelibatezze vengono preparate. E questo vuol dire che devono essere sempre perfette ed impeccabili, anche per evitare rischi per la nostra stessa salute.
Ciò al quale bisogna fare attenzione è nel suo rivestimento, specialmente il fondo, quello che in pratica entra in contatto con i nostri cibi. Siamo sempre sicuri che sia al top? O c’è qualcosa che notiamo che non va? Sono tanti i consumatori si trovano a dover sostituire questi utensili dopo appena due anni di utilizzo, quando la superficie inizia a graffiarsi e il cibo comincia ad attaccarsi inevitabilmente.
Questo deterioramento precoce non è dovuto a difetti di fabbricazione o alla qualità intrinseca del prodotto, ma deriva principalmente da abitudini di utilizzo e manutenzione scorrette. La domanda più veloce che dobbiamo farci è: ma come si puliscono le padelle?
Come le puliamo?
Il rivestimento delle padelle antiaderenti è il Teflon. Questo materiale presenta caratteristiche uniche: è chimicamente inerte a temperatura ambiente, resiste alla maggior parte dei solventi e offre una superficie con coefficiente di attrito estremamente basso.

Questo però non vuol dire che, col passare del tempo o con una sbagliata manutenzione, non vada via o, comunque, non vada a contaminare i nostri cibi. Diversi sono i danni che si possono causare alle padelle, come ad esempio i graffi provocati da utensili metallici, o anche il surriscaldamento a determinate temperature, ma anche l’usura chimica causata da detergenti aggressivi o lavaggi in lavastoviglie.
Anche una semplice spatola d’acciaio può provocare danni alla nostra padella. Sostituire i cucchiai e le spatole metallici con equivalenti in silicone rinforzato, legno o bambù rappresenta probabilmente l’intervento più efficace. Quando notiamo che, nonostante tutte le accortezze, il fondo antiaderente della padella è davvero deteriorato, allora la dobbiamo sostituire poiché può diventare tossica da un momento all’altro.