
Problemi intestinali quando sei in vacanza all'estero? Non temere: l'esperto ti spiega come intervenire subito - gustoblog.it
Problemi intestinali in vacanza, ecco come intervenire senza andare nel panico: l’esperto ci svela l’alleato prezioso da tenere sempre con noi!
Durante le vacanze, il nostro organismo è sottoposto a diversi fattori di stress che possono alterare l’equilibrio della flora intestinale. Diarrea, gonfiore addominale, stitichezza e crampi sono tra i disturbi più segnalati. Questi problemi possono derivare da un cambio repentino nelle abitudini alimentari, come il consumo di cibi più grassi o speziati, l’assunzione di acqua non sempre controllata, oppure dall’esposizione a nuovi ambienti che modificano l’equilibrio batterico intestinale.
Un altro elemento da considerare è il cosiddetto “turismo alimentare”, dove l’assaggio di piatti tipici locali può portare a intolleranze o reazioni gastrointestinali in soggetti sensibili. Inoltre, il viaggio stesso, soprattutto in aereo o in destinazioni lontane con fusi orari diversi, può contribuire a un rallentamento del transito intestinale, favorendo la stipsi.
Problemi intestinali in vacanza, prendi i fermenti lattici sono fondamentali!
La somministrazione di fermenti lattici rappresenta una delle strategie più efficaci per ristabilire l’equilibrio della flora intestinale durante le vacanze. Secondo gli esperti, l’utilizzo di probiotici specifici può aiutare a prevenire e ridurre i sintomi legati ai disturbi intestinali, rafforzando la barriera immunitaria e favorendo la digestione.

È fondamentale scegliere fermenti lattici con ceppi ben documentati, come Lactobacillus e Bifidobacterium, che hanno dimostrato efficacia nel contrastare la diarrea del viaggiatore e nel migliorare la regolarità intestinale. L’assunzione dovrebbe iniziare qualche giorno prima della partenza e proseguire durante tutto il periodo di permanenza nella località di vacanza. Inoltre, la combinazione con una dieta equilibrata, ricca di fibre e acqua, può potenziare ulteriormente i benefici dei fermenti lattici, aiutando a mantenere il microbiota intestinale in salute nonostante i cambiamenti esterni.
Oltre all’uso dei fermenti lattici, esistono alcune regole pratiche che possono ridurre il rischio di disturbi intestinali durante le ferie. Tra queste, la più importante è una corretta igiene alimentare: evitare cibi poco cotti o di dubbia provenienza, preferire frutta e verdura ben lavate, e limitare l’assunzione di alcolici e bevande zuccherate.
Un altro aspetto cruciale è la gestione dello stress e del ritmo sonno-veglia, che influenzano direttamente il funzionamento dell’intestino. Mantenere un’attività fisica regolare, anche leggera come una passeggiata, favorisce il transito intestinale e contrasta la stitichezza. In caso di insorgenza di sintomi persistenti o particolarmente invalidanti, è opportuno rivolgersi a un medico specialista che possa valutare la situazione e consigliare eventuali trattamenti specifici, evitando l’automedicazione.