Insolito rispetto alla classica pasta o al risotto, gli gnocchi allo scoglio sono il piatto ideale per le occasioni più importanti.

Pasta, per lo più spaghetti, o risotto. È così che viene solitamente portata in tavola il sugo allo scoglio. Ma avete mai pensato di preparare dei deliziosi gnocchi allo scoglio? Perfetti se cercate un primo piatto raffinato ma allo stesso tempo sostanzioso, hanno il vantaggio enorme che possono essere preparati all’ultimo momento, mentre il sugo ben si mantiene in frigorifero anche per un paio di giorni.

Oltre ai classici gnocchi potete optare per le chicche di patate, ancor più belle da vedere. Il sugo allo scoglio invece si prepara con cozze, vongole e gamberi a cui volendo è possibile aggiungere anche dei calamari per un piatto ancor più ricco. Ecco come procedere.

gnocchi allo scoglio

Come preparare la ricetta degli gnocchi allo scoglio

  1. Pulite bene le cozze e le vongole sotto acqua corrente, eliminando eventuali residui di sabbia. In una padella capiente, scaldate un filo d’olio d’oliva. Aggiungete l’aglio tritato e il peperoncino e fate soffriggere leggermente.
  2. Aggiungete i frutti di mare e fate cuocere per alcuni minuti fino a quando le cozze e le vongole si saranno aperte poi sfumate con il vino bianco, lasciando evaporare l’alcol.
  3. Aggiungete in questa fase anche i calamari ad anelli, i gamberi e i pomodori pelati tritati al coltello. Regolate di sale e pepe e lasciate cuocere a fuoco medio per circa 15-20 minuti, finché la salsa si sarà leggermente addensata.
  4. Quando la salsa sarà pronta, lessate gli gnocchi in abbondante acqua salata fino a che non vengono a galla. Scolateli e trasferiteli in padella con una schiumarola e saltateli con il sugo, completando con del prezzemolo tritato fresco.

Se proprio volete stupire i vostri ospiti potete anche preparare gli gnocchi fatti in casa: si mantengono per qualche ora sotto un canovaccio pulito, pronti per essere cotti al momento giusto.

Conservazione

Una volta cotti gli gnocchi e saltati in padella con il sugo è opportuno consumare il piatto. È tuttavia possibile conservare il sugo, come detto in precedenza, per un paio di giorni in frigorifero. Potrete utilizzarlo anche per condire la pasta.


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ultimo aggiornamento: 30-12-2023