Per Vissani, una Pasqua tra innovazione e tradizione
Gianfranco Vissani è uno degli chef con maggiore visibilità in Italia, televisivamente parlando. Il suo stile un po’ burbero lo caratterizza e ne fa di sicuro un personaggio. Navigando in Rete ho trovato i suoi consigli per il menù pasquale.
Sono molto d’accordo con lui quando dice che il pranzo di Pasqua deve essere sempre innovativo, nonostante ci si debba comunque attenere alla tradizione. Il rinnovare i piatti tipici delle nostre tavole con l’aggiunta di qualche particolare o servendo i piatti in modo sempre diverso, renderà la tavola sempre nuova e allo stesso tempo ancorata alla tradizione.
Infatti, come dice Vissani: “Quanti credono che la tradizione sia pura conservazione e ripetizione identica del passato dovrebbero imparare dagli innumerevoli episodi che la storia della gastronomia ci insegna. Moltissimi piatti sono stati modificati nel tempo, pur rimanendo fedeli alle loro caratteristiche originarie”. Se volete qualche spunto per variare “i soliti piatti pasquali” date uno sguardo alla Pizza Pasqualina Umbra o alle Costolette d’agnello.
E il mondo dovrebbe cominciare a mangiare meglio.
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