Prodotti tipici
Come fare il dolce di Pasqua per eccellenza?
Con la ricetta della pastiera napoletana realizziamo alla perfezione e portiamo in tavola un dolce di Pasqua tipico della tradizione partenopea!
La ricetta della pastiera napoletana originale è perfetta se volete portare in tavola un dolce goloso e tipico della tradizione italiana. Sebbene non sia proprio un dolce semplicissimo da realizzare, vedrete che con un po’ di attenzione (e di pratica) riuscirete ad ottenere degli ottimi risultati.
La pastiera di grano, oltre ad essere un vero e proprio manicaretto squisito, abitualmente viene portato in dono come augurio di buona prosperità durante le festività pasquali. Secondo la tradizione, infatti, un alimento come il grano è di buon auspicio, e in questa ricetta viene reso sicuramente più gradito dal profumo della primavera portato dai fiori d’arancio.
Che ne dite, ci mettiamo all’opera? Allora seguiteci in cucina e preparate con noi la pastiera napoletana!
Come fare la pastiera napoletana: ricetta originale
La preparazione di questo dolce di Pasqua si divide in diverse fasi, che abbiamo separato per comodità:
Come fare il grano cotto per pastiera: ricetta
Al giorno d’oggi, con i ritmi della vita moderna è molto difficile che qualcuno faccia il grano cotto in casa per via della sua lunghissima preparazione (già la pastiera, di per sè, non è certo una torta veloce!). Però, se non riuscite a comprarlo, o se per semplice curiosità volete realizzarlo con le vostre mani, vi spieghiamo come farlo. Vi servono:
- 200 g di grano
- acqua q.b.
- Procuratevi circa 200 g di grano e lasciatelo in ammollo per circa 5 giorni, cambiando l’acqua ogni sera.
- Prendete un pentolino e mettete tanta acqua da raddoppiare il volume del grano e accendete il fuoco.
- Quando l’acqua arriverà a bollore sciacquate il grano e versatelo all’interno. Coprite e fate cuocere a fuoco lento per un’ora.
- Trascorso questo tempo, l’acqua si sarà assorbita, se il grano avrà assorbito tutto il liquido diventando morbido potrete spegnere il fuoco, altrimenti continuate la cottura.
- Una volta che il grano sarà pronto toglietelo dal pentolino e, prima di procedere con le realizzazione del ripieno della pastiera, pesatene la corretta quantità (400 g).
Pasta frolla
Se lo desiderate, potete partire con della frolla già pronta (in tal caso ve ne serviranno due rotoli), ma noi vi consigliamo di farla in casa. Degli ingredienti già indicati, vi serviranno:
- 300 g di farina
- 150 g di burro (o strutto)
- 2 uova
- 170 g zucchero
- la scorza di 1 limone
- 1 pizzico di sale
1. Cominciamo subito a preparare la pasta frolla: mettete sulla spianatoia la farina con il burro a pezzetti, dopo averlo lasciato almeno un’ora a temperatura ambiente, e lavorate l’impasto aggiungendo le uova, lo zucchero, la scorza del limone e un pizzico di sale. Ricordatevi che la pasta frolla va lavorata il meno possibile e che le mani devono rimanere fredde.
2. Avvolgete nella pellicola e mettete la pasta in frigorifero per almeno un’ora, anche se un’intera notte sarebbe ancora meglio.
Per andare un po’ più veloci, potete preparare la pasta frolla anche con l’aiuto del mixer. In tal caso, mettete nel contenitore gli stessi ingredienti descritti sopra e azionate il dispositivo fino a quando si forma una palla.
Per approfondire le origini di questa preparazione, ecco il nostro approfondimento sulla pasta frolla per pastiera (lo sapevate che la tradizione vorrebbe l’uso dello strutto?).
Ripieno
Ora passiamo alla parte del ripieno, niente di difficile utilizzando il classico grano precotto, e anche abbastanza rapido per preparare una pastiera napoletana facile e veloce.
Degli ingredienti già indicati, vi serviranno:
- 300 g di grano precotto
- 20 g di farina
- 350 g di ricotta di pecora
- 100 g di zucchero
- 50 g di burro
- 160 ml di latte
- 100 g di canditi
- 3 uova e 1 tuorlo
- 1 arancia
- 1 limone
- 1/2 fiala di acqua di fiori d’arancio
- cannella q.b.
1. Per il ripieno, iniziate dalla crema di grano. Mettete un pentolino sul fuoco e versate il grano, il latte, il burro, un pezzo di scorza di arancia e di limone.
2. Mescolate continuamente e cuocete in questo modo per 20-25 minuti o fino al raggiungimento del bollore.
3. Quando avrà sfiorato il bollore e la crema sarà ben amalgamata spegnete il fuoco, togliete la scorza degli agrumi e versate la crema di grano in una pirofila, lasciandola raffreddare.Quando sarà tiepido potete decidere se lasciarlo granuloso, frullarlo interamente con il minipimer o solo una parte.
4. Mentre il grano si raffredda preparate la crema di ricotta, mettendola a scolare in un colino per qualche ora, oppure strizzatela bene all’interno di un canovaccio pulito.
5. Una volta strizzata dovrete impastarla con lo zucchero e, successivamente, setacciarla facendola passare da un apposito setaccio con fori piccoli.
6. A questo punto unite le uova e il tuorlo uno alla volta, mescolando con una frusta.
7. Ora unite al composto di ricotta e uova anche il grano cotto con il latte, i canditi, i fiori d’arancio e, a piacere, anche un pizzico di cannella a piacere.
8. Mettete il ripieno in frigo a riposare e passate alla composizione e cottura del dolce di Pasqua.
Assemblaggio e cottura della torta
1. Stendete la pasta frolla, tenendo da parte circa 1/4 del totale. Realizzate un cerchio di circa 30 centimetri di diametro e mezzo centimetro di spessore. Per una tortiera da 24/26 cm andrà bene.
2. Prendete una tortiera, foderata con carta da forno oppure imburrata e infarinata e disponete la pasta al suo interno. Con una forchetta praticate dei fori sul fondo della pasta e versate il ripieno, livellandolo con un leccapentola.
3. Con la pasta che avete tenuto da parte prima, realizzate delle striscioline di circa un centimetro di larghezza. Disponetele sulla torta incrociandole a formare delle losanghe, quindi mettete la torta in forno.
4. La cottura della pastiera deve essere lenta, per questo consigliamo di cuocerla nel ripiano basso del forno e lasciarla per circa 90 minuti in forno statico alla temperatura di 170°C. In alcuni casi anche una decina di minuti in più o in meno (tutto dipende dalla potenza del vostro forno e, per capirlo, non vi resta che provare, provare e provare).
Conservazione
Conservate in frigo per un massimo di circa 3 giorni, all’interno di un apposito contenitore con coperchio. Una volta che sarà ben fretta potete congelarla in freezer, stesso discorso da cruda ma completamente assemblata.
Servitela al termine del vostro menu di Pasqua: sarà un successone! Cosa ne dite provare anche la variante della pastiera di riso? Chi lo possiede, infine, può provare a fare la pastiera con il Bimby.
Consigli e varianti della pastiera napoletana
– La tradizione, inoltre, vuole che questo torta venga realizzata il Giovedì Santo e che non venga consumata prima di Pasqua: in questo modo i sapori potranno amalgamarsi alla perfezione.
– Un altro punto importante di questa ricetta chiamata anche, pizza di grano, è la cottura della pastiera. Ogni forno, infatti, è diverso: per qualcuno potrebbe essere necessario abbassare la temperatura o coprirla con un foglio di alluminio (se notate che rischia di bruciarsi). In questo caso non possiamo consigliarvi di fare la prova dello stecchino per capire quando è cotta perché è un torta abbastanza umida. Se volete un piccolo trucchetto, però, capirete che è pronta quando la parte centrale non si muove più scuotendola leggermente.
– Nella ricetta tradizionale non viene aggiunta la crema, ma secondo alcuni conferisce un aroma imperdibile quindi, se volete provare, ecco la pastiera con crema pasticcera.
– Non tutti amano i canditi, quindi se lo desiderate, potete anche ometterlo (o sostituirli con delle gocce di cioccolato).