Seguici su

Prodotti tipici

Prepariamo l’halva, un dolce della tradizione mediterranea!

Prepariamo l'halva, un dolce della tradizione mediterranea!

L’halva è un dolce simile al torrone morbido molto zuccherino e a base di tahina. Ecco come prepararlo e alcune semplici varianti!

L’halva è un dolce che nasce in Medio Oriente ed è popolare soprattutto nel bacino del Mediterraneo. Tutti i Paesi che hanno un qualche sbocco sul nostro mare lo conoscono, hanno versioni molto simili e nomi altrettanto vicini tra di loro. Gli ingredienti dell’halva sono facilmente reperibili, il più complesso e sul quale si basa l’intero dolce è la tahina, una salsa di semi di sesamo che è molto diffusa nel Medio Oriente per la preparazione ad esempio dell’hummus.

Vediamo insieme come preparare questo dolce tradizionale anche a casa, con pochi semplici passaggi!

Preparazione del dolce halva

  1. Il primo passaggio è anche il più complesso: dovete far sciogliere in un pentolino l’acqua, lo zucchero (preferibilmente di canna) e il succo di mezzo limone, fino a ottenere il classico sciroppo di zucchero.
  2. Aggiungete la tahina allo sciroppo ancora caldo e mescolate bene il tutto, vedrete che inizierà a rapprendersi già durante questa fase di preparazione..
  3. La versione più semplice non prevede altri ingredienti, ma da tradizione è ormai abitudine aggiungere soprattutto i pistacchi. Aggiungete quindi i pistacchi sgusciati, interi o tagliati grossolanamente, e continuate a mescolare.
  4. Versate l’impasto in un contenitore pressandolo bene e lasciatelo raffreddare.
  5. A questo punto riponetelo in frigo coperto da una pellicola per circa 24/36 ore.
  6. Il vostro halva al pistacchio è pronto, per servirlo tagliatelo a fette e poi non dimenticatevi di conservarlo a temperatura ambiente!

Se vi piace la consistenza provate anche a fare il torrone.

Conservazione

Non conservate questo dolce in frigo, ma a temperatura ambiente in un apposito contenitore con coperchio. L’halva è un prodotto molto stabile, per questo motivo rimarrà buono anche per diversi giorni se tenuto in un luogo asciutto e lontano da fonti di luce o di calore

Halva: storia

L’halva deriva dalla parola araba helw, che significa semplicemente dolce. La sua nascita si perde nella storia delle civiltà che circondano il Mediterraneo e che vivono nel Medio Oriente, anche se comunque sembra che abbia origini ottomane. Tantissimi paesi infatti sanno benissimo di cosa si tratta, anche se lo chiamano in nomi diversi: ad esempio in Tunisia si chiama halwa chamia e in Albania hallva.

Nell’est del Mediterraneo, come Albania e la Grecia, esistono due tipi distinti di halva: l’halva più classico preparato con semi di sesamo o salsa tahin, oppure l’halva con la farina di semola battuta o semolino che rimane molto più gelatinosa. Nei paesi dell’Europa orientale poi, in particolare in Ucraina, è molto diffusa l’halva a base di semi di girasole.

Halva, varianti e come personalizzare il dolce

L’halva non piace a tutti, la consistenza è simile a quella del torrone morbido ma, se si utilizza troppo zucchero diventa stucchevole ed è difficile apprezzarlo come meriterebbe. Certamente è una buona ricetta per i vegani essendo totalmente sprovvisto di derivati animali come latte e uova.

L’ingrediente base rimane la tahina, una salsa di semi di sesamo che in Oriente viene utilizzata per tantissime preparazioni, sia dolci che salate come l’hummus o in alcune zuppe.

Le varianti dell’halva sono molte, la più tradizionale è con l’aggiunta dei pistacchi, ma si possono usare anche i semi di cardamomo, tutta la frutta secca, il cocco, perfino il cioccolato e aromatizzarlo con le spezie. Ci sono addirittura alcune variante salate, con pezzetti di carote, patate o la delicata zucca.


3.3/5


(3 Recensioni)



Ricette12 ore ago

Pizza di Bonci fatta in casa

Soffice, alveolata e molto digeribile, la pizza di Bonci è una delle più apprezzate: ecco tutti i consigli per prepararla....

Ricette13 ore ago

Tteokbokki, gli gnocchi coreani di Squid Game

Preparare i tteokbokki, gli gnocchi di riso glutinoso dalla piccantezza incredibile è davvero semplice seguendo la nostra ricetta. I tteokbokki...

Ricette15 ore ago

Carciofi ripieni di carne

I carciofi sono il segno che la primavera è alle porte. Ottimi per realizzare contorni raffinati pur nella loro semplicità,...

Ricette17 ore ago

Vellutata di zucca e ceci

La vellutata di zucca e ceci è una crema veloce e facile da preparare, ideale per tutte le stagioni e...

Ricette20 ore ago

Caccavelle alla sorrentina

Le caccavelle alla sorrentina sono un prodotto tipico campano, una particolare pasta da riempire con sugo e mozzarella e cuocere...

Ricette1 giorno ago

Frati fritti

Sardi o toscani? Poco importa, i frati fritti sono un dolce di Carnevale simile alla ciambelle davvero delizioso. Ecco la...

Ricette2 giorni ago

Radicchio al forno

Il radicchio trevigiano al forno è un contorno ricco di gusto e perfetto da abbinare a qualsiasi portata. Ecco la...

Ricette2 giorni ago

Risotto al contrario

Originale e misterioso, il risotto al contrario è perfetto per stupire i vostri ospiti con una preparazione semplice ma scenografica....

Ricette2 giorni ago

Polpette spinaci e ricotta

Teneri e sfiziosi bocconcini perfetti da servire come secondo o antipasto vegetariano. Ecco la ricetta delle polpette di ricotta e...

Ricette2 giorni ago

Pollo allo zenzero

Quando volete cucinare un secondo piatto semplicissimo ma con un tocco originale, perché non puntare sul pollo allo zenzero? Il...

Ricette2 giorni ago

Come fare la frittata di cipolle di Alessandro Borghese

Dalle mani di uno chef non poteva che nascere un piatto sfizioso ma semplicissimo. Stiamo parlando della frittata di cipolle...

Ricette3 giorni ago

Carciofi ripieni alla siciliana

I carciofi ripieni alla siciliana sono una ricetta veloce perfetta per servire questo ortaggio in un modo diverso e davvero...