Lo struzzo: un animale o solo una pietanza?
Torno con piacere sul post con la ricetta per cucinare lo struzzo pubblicato il 29 novembre, visto che a qualcuno è parsa una scelta un po’ forte, soprattutto per la foto del simpatico animale ancora vivo che ho abbinato al testo.
Senza scomodare Lisa Simpson (che quando protesta contro il maialino arrosto viene allontanata con un sonoro “Tornatene in Russia!”) è forse il caso di precisare che gli struzzi sono animali come gli altri e come gli altri vanno rispettati. In Croazia ho potuto vedere dei “pulcini” di struzzo e me ne sarei volentieri portato uno a casa (e non per cucinarlo..) se la madre non avesse manifestato intenzioni più che bellicose!
Tutti, o quasi, mangiano pesci, polli e altri animali. Ma siccome i pesci non si vedono mai da vivi (quanti hanno mai visto da vicino o accarezzato un salmone che nuota?), i polli stanno ammucchiati e nascosti nei capannoni e i maiali si vedono solo nei cartoni animati, allora sembra meno crudele che diventino sushi e cotolette. Ovviamente non è così.
Ma pubblicare la foto di un filetto sanguinante o uno struzzo a fette non avrebbe aiutato la causa, credo.
E il mondo dovrebbe cominciare a mangiare meglio.
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