Le classifiche di Gustoblog
Le 5 regole di Ikea per far divertire i bambini in cucina
Basta dare compiti noiosi ai bambini in cucina: è ora di mettersi al lavoro tutti insieme, perché cucinando possiamo trascorrere momenti preziosi in famiglia, condividendo esperienze, emozioni e sorrisi.
Come rendere la cucina più divertente per i bambini? Semplicemente coinvolgendoli nella preparazione e nella messa in tavola dei piatti che mamma e papà vanno a preparare per pranzo o cena. Talvolta ci stupiamo di come i bambini siano svogliati a tavola, di come non vogliano mangiare, di come non vogliano aiutarci a preparare i pasti. Certo, se li mettiamo sempre a lavare l’insalata o i piatti, dopo un po’ si stancano, ma se invece noi li coinvolgiamo attivamente in ogni momento della preparazione, vedrete che cucinare sarà più divertente… e anche più facile.
Ikea presenta “Cucinare con i genitori“, un vero e proprio manifesto che i bambini rivolgono a mamma e papà e che contiene cinque regole fondamentali che permettono di riportare l’allegria in cucina, la stanza della casa più importante, dove dovremmo vivere tutti serenamente condividendo impegni, esperienze ed emozioni della giornata, proprio mentre mangiamo o prepariamo i pasti.
[blogo-gallery id=”176512″ layout=”photostory” title=”Ikea, bambini e genitori in cucina insieme” slug=”ikea-bambini-e-genitori-in-cucina-insieme” id=”176512″ total_images=”7″ photo=”0,1,2,3,4,5,6″]
I bambini lo sanno: troppe regole non sono mai il modo migliore per avvicinare i bambini alla cucina. E ammettiamolo, quante regole diamo ai bambini in cucina? Lasciamoli liberi di esprimersi, di inventare, anche di sbagliare, di sporcare e di sporcarsi: vedrete che sarà più facile cucinare e veder tornare il sorriso sulla loro boccuccia quando chiederemo loro di darci una mano concreta a preparare quello che poi mangeremo.
E’ un ottimo modo per trascorrere del tempo con i nostri bambini: il rapporto “Life At Home” di IKEA ha svelato che la metà dei genitori si lamenta perché non ha il tempo di giocare con i figli, sentendosi anche in colpa per questo. D’altra parte ci sono bambini che non hanno mai messo piede in cucina per aiutare a cucinare mamma e papà, perché i genitori hanno paura che sporchino troppo o combinino disastri, aumentando lo stress tra i fornelli: unendo le due cose, avremo genitori felici di aver trascorso un po’ di tempo con i loro cuccioli e avremo bambini felici di averli aiutati.
Basta poco, in fin dei conti: pronti a cucinare tutti insieme?
Iniziativa in collaborazione con Ikea