Il Tocai Friulano non esiste più
Ormai ci siamo: con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale Europea n. 95 del 5 aprile del regolamento n. 382/07, da aprile su tutto il territorio dell’UE il termine “Tokaj” identifica solo ed esclusivamente il corrispettivo vino ungherese. Pertanto il Tocai del Friuli Venezia Giulia è stato definitivamente cancellato.
Tutto ha avuto inizio nel 1993 quando l’Ungheria ha concluso un accordo per la tutela e il controllo delle denominazioni dei vini. Per tutelare il termine Tokaj e quindi la sua indicazione geografica ungherese, tale accordo ha vietato l’uso del termine simile Tocai. Non considerando il fatto che i vini in questione sono ben diversi.
Il Tocai italiano è un vino dal colore paglierino dorato chiaro, con profumo delicato e gradevole, sapore asciutto, pieno, con lieve retrogusto amarognolo. Diversamente, il Tokaj ungherese è prodotto con uve Furmint ed Harslevelu, che danno un vino passito liquoroso e molto alcolico. D’ora in poi il Tocai Friulano sarà semplicemente chiamato Friulano. Vi sembra giusto?
Via | Tigulliovino.it/vinopigro
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