Ingredienti:
• 4 carciofi romaneschi
• 2 limoni
• olio di oliva extra vergine per friggere q.b.
• sale q.b.
difficoltà: facile
persone: 4
preparazione: 10 min
cottura: 10 min

I carciofi alla giudia sono dei carciofi fritti interi tipici della cucina ebraica della capitale. Prepararli è molto semplice con i nostri consigli.

Oggi scopriamo come preparare un’autentica prelibatezza culinaria della cucina ebraica: i carciofi alla giudia. Questa ricetta ha radici profonde nella storia e nella tradizione ebraica della capitale. La sua origine risale al quartiere ebraico di Roma, il Ghetto, nel XVII secolo. In quel periodo, i carciofi erano uno degli ingredienti principali nella dieta degli ebrei romani, grazie alla loro abbondanza e versatilità.

Attraverso i secoli, questa preparazione è stata tramandata di generazione in generazione, diventando uno dei piatti più celebri e apprezzati della cucina ebraica. Siete pronti a immergervi nella cultura e nel gusto dei carciofi alla giudia? Prendete parte a questa tradizione culinaria e scopriamo insieme come preparare i carciofi fritti.

carciofi alla giudia
carciofi alla giudia

Una curiosità: i carciofi alla giudia nel 2018 sono stati dichiarati dal rabbinato centrale di Israele un piatto non kosher in quanto tra le foglie potrebbero annidarsi degli insetti. Gli ebrei della capitale si sono opposti con fermezza dichiarando che le foglie delle varietà utilizzate sono talmente compatte che questo non è possibile che avvenga.

Quali carciofi si usano per i carciofi alla giudia?

Per preparare i carciofi alla giudia si utilizza la varietà cimarola, anche detta mammola, tra le più pregiate della categoria dei carciofi romaneschi. Questi infatti sono molto teneri in tutte le loro parti oltre che senza spine. È per questo motivo che si possono mangiare in ogni loro parte una volta fritti.

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Come preparare la ricetta dei carciofi alla giudia

  1. Iniziate pulendo i carciofi. Tagliate via le foglie esterne più dure fino a raggiungere le foglie più tenere. Tagliate la punta di ogni carciofo. Assicuratevi di mantenere i carciofi interi.
  2. Prendete un limone e spremetelo in una ciotola piena d’acqua fredda. Mettete i carciofi puliti nell’acqua acidulata con il succo di limone per evitare che si ossidino e mantengano il loro colore brillante.
  3. In una pentola capiente, scaldate abbondante olio di oliva a fuoco medio-alto.
  4. Prendete i carciofi dalla ciotola, scolateli bene e, tenendoli per il gambo, premeteli sul tagliare in modo da aprirli.
  5. Calateli delicatamente nell’olio caldo, facendo attenzione a non schizzare e friggete fino a quando diventeranno dorati e croccanti, sempre premendo verso il fondo della pentola per tenerli aperti. Questo processo richiederà circa 10 minuti.
  6. Una volta fritti, togliete i carciofi dalla pentola e adagiateli su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

I carciofi alla giudia sono pronti per essere gustati! Serviteli caldi e croccanti come antipasto o come contorno, e godetevi il loro sapore unico che vi trasporterà nella tradizione culinaria dell’antico Ghetto di Roma.

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Conservazione

Evitate di conservare i carciofi alla giudia per più di qualche minuto. Tenderanno infatti a perdere la loro caratteristica croccantezza.

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ultimo aggiornamento: 28-05-2023