Superata la diffidenza iniziale nei confronti di un formaggio che – come si può dedurre dal nome – puzza come pochi, si può scoprire un mondo fatto di ricette con il puzzone di Moena, prodotto caseario tipico del Trentino Alto Adige. Forse non tutti lo sanno, ma ben si sposa con gnocchi, polenta, canederli nella più radicata delle tradizioni regalando pietanze veramente appaganti. I primi piatti con il puzzone di Moena sono pronti a sorprendere, perchè non provarlo in questo risotto?

Il risotto con puzzone di Moena è ricco, cremoso, intrigante e molto, ma molto saporito. Si prepara seguendo il procedimento tipico di ogni risotto che si rispetti e si può proporre in qualsiasi occasione, anche se le stagioni fredde sono le più indicate. Se vi state chiedendo come cucinare il puzzone di Moena, quella che segue è un’idea più che valida.

Ingredienti

320 gr di riso Vialone Nano
130 gr di Puzzone di Moena
Brodo vegetale qb
1 cipolla piccola
1/2 bicchiere di Vino bianco
1 noce di Burrro
parmigiano Reggiano grattugiato
sale e pepe

Procedimento

Tritate finemente la cipolla e mettetela ad appassire in un tegame con il burro. Una volta effettuata tale operazione aggiungete il riso e mescolate bene per farlo tostare. A questo punto bagnate con il vino bianco ed attendete che evapori.

Proseguite la cottura del riso unendo man mano del brodo vegetale e continuate così fino a completa cottura dello stesso. Allontanate dalla fiamma e aggiungete il formaggio tagliato a cubetti e del grana grattugiato a seconda dei gusti. Mantecate bene il tutto e servite caldo.

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ultimo aggiornamento: 18-04-2018