Pronti a sperimentare il risotto con creste di gallo? Queste ultime, così come le zampe di gallina del resto, costituiscono un ingrediente a tutti gli effetti, che in cucina viene utilizzato in numerose ricette, dalla pasta al brodo di gallo.

Ricche di proprietà, lasciate da parte la diffidenza iniziale e date una possibilità a questo primo piatto. Prima, però, dovrete effettuare un’operazione preliminare.

Come pulire le creste di gallo?

E’ molto più semplice di quanto si pensi. Vanno dapprima scottate in acqua bollente per qualche minuto. Prima dell’utilizzo, poi, vanno passate vicino ad una fiamma per eliminare gli eventuali peli presenti, quindi vanno strofinate con un pallo, lavate sotto il getto dell’acqua corrente ed asciugate perfettamente.

Tra le ricette con le creste (ed i bargigli) di gallo, quella del risotto è una delle più gettonate. Si adatta al pranzo in famiglia ed ha un sapore pronto a stupire. Se ve ne sono avanzate, provate le creste di gallo fritte.

Ingredienti

320 gr di riso Carnaroli o Vialone nano
100 gr di creste di gallo
100 gr di fegatini
1/2 cipolla
olio extra vergine di oliva
sale e pepe
brodo di carne caldo qb
50 ml di vino bianco
1 noce di burro
2 cucchiai di grana grattugiato

Preparazione

Affettate la cipolla e mettetela a soffriggere in una pentola con dell’olio di oliva. Nel frattempo tagliate i fegatini e teneteli da parte.

Unite in pentola le creste, fatele rosolare ed aggiungete il riso.

Fatelo tostare per un paio di minuti, bagnatelo con il vino bianco e fatelo sfumare completamente. Continuate con la ricetta.

Iniziate ad aggiungere il brodo di carne caldo, un mestolo alla volta e man mano che viene assorbito.

Passati 5 minuti, aggiungete anche i fegatini e continuate con il brodo fino a fine cottura.

Regolate di sale e pepe, allontanate dalla fiamma, mantecate con burro e grana (a piacere) e servite ben caldo.

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ultimo aggiornamento: 06-05-2019