Questa storia degli influencer ci sta sfuggendo di mano. Capisco i social, le nuove professioni, il web e il mondo che cambia ma credo che dovrebbe esserci un limite e che, qualunque sia il lavoro che ci faccia, serve un po’ di professionalità. L’influencer australiana Nicole Warne, che vanta ben 1,7milioni di follower, ha bocciato un ristorante da sogno a Polignano a Mare, ha pubblicato una foto in cui appare bellissima e sorridente ma nella caption parla malissimo di Grotta Palazzese.

Il ristorante Grotta Palazzese è uno dei posti più esclusivi di Polignano a Mare, si mangia dentro una grotta a strapiombo sul mare e il menù è prevalentemente di pesce. Nicole Warne ha prenotato in questo ristorante e quindi lo ha scelto tra tutti quelli disponibili, in questo locale i prezzi sono alti e la cucina molto raffinata e basata sulle eccellenze del territorio, se siete curiosi potete guardare sul sito ufficiale dove è tutto messo nero su bianco: portate e prezzi dei menù fissi e anche tutti i piatti disponibili del menù alla carta. I prezzi partono da 180,00 euro a persona.

Nicole Warne è vegana e intollerante al glutine, al cocco e agli anacardi, segue un’alimentazione decisamente particolare che esclude quasi tutti i piatti della cucina italiana. Una vegana che ci va a fare in un ristorante di pesce? Come potrebbe mai consigliarlo ai suoi follower se non mangia nulla dei loro piatti più caratteristici? Probabilmente per avere uno scatto in una location da sogno da sfoggiare sui social? Per fare un po’ di polemica?

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I was conflicted posting this; I am aware there are far worse things happening in the world but I am also aware that many of you look to my account as a travel guide and may book places as a result. I don’t like to be part of any form of negativity but I felt compelled to share my experience after so many of you asked where this place was because you wanted to visit. For me, this place was the worst dining experience I have ever had. We were so excited a table was available during our dates, and even after reading the mixed reviews we decided to try it anyway as we saw it is a once in a lifetime experience. I gave them my list of food requirements (I am vegan, with severe gluten, cashew and coconut intolerances) when I made a reservation three months in advance. Upon arrival, the view took our breath away, it truly is serene, but as soon as we sat down we were told the kitchen had not and could not prepare anything not on the set menu. I am used to not being able to eat most options on a menu, but as this was a “fine dining experience” and they asked for my food requirements well in advance, I was frustrated to hear I would still need to pay 80 euros for the set menu, much of which I could not eat. I ended up eating a tiny bowl of beans, two slices of vegetables and was offered a fruit plate as dessert, which I did not eat. The customer service was terrible and I was further disappointed when the staff and the chef would not acknowledge the situation. Beyond my experience, my girlfriend got the normal set menu and found it underwhelming. We are no food critics, but this food seemed to fall victim to a fancy restaurant trying to create fancy food but completely missing the mark and offering bizarre and confusing food as a result. For me, this place is not worth the money even despite the fantastic view. If you are willing to pay just to take photos, then sure, go visit, the photos will be beautiful, but if you’re like us and just appreciate good service and delicious food, then I would highly suggest going to a local restaurant and ordering the 5 euro mouthwatering pasta that was easily better than what we found here for twelve times the price 💔 x

Un post condiviso da Nicole Warne Shadbolt (@nicolewarne) in data:

La bella Nicole Warne ha scritto:[quote layout=”big” cite=”Nicole Warne] “La peggiore esperienza a tavola della mia vita. Ho fornito una lista di richieste (sono vegana, con gravi intolleranze a glutine, anacardi e cocco) quando ho fatto la prenotazione tre mesi prima. All’arrivo la vista è stata mozzafiato, ma appena ci siamo seduti ci è stato detto che non poteva essere cucinato nulla al di fuori del menu. Non gradisco la maggior parte delle opzioni previste ed è stato deprimente sapere che avrei comunque dovuto pagare 180 euro per quel menu. Alla fine ho mangiato una ciotolina di fagioli, due piccole fette di verdura e un piatto di frutta come dessert che non ho mangiato. Per me questo posto non vale quel denaro, nonostante la vista fantastica. Meglio un ristorante locale da 15 euro”.[/quote]

Modesto Scagliusi, il proprietario di Grotta Palazzese, ha replicato: [quote layout=”big” cite=”Modesto Scagliusi]“Abbiamo appositamente un menu vegano, senza glutine e gli altri elementi indicati, che le abbiamo presentato e da cui ha potuto ordinare. Poi ovviamente il gradimento della cucina è assolutamente soggettivo, ma una rondine non fa primavera. Però la trovo contraddittoria: perché pubblicare uno scatto di Grotta Palazzese nonostante il suo interesse dichiarato online è quello di fornire buoni consigli di cucina? Mi sembra un po’ strano”.[/quote]

Voi che ne pensate? Avete mai visto qualcuno sfoderare un sorriso così bello in un ristorante che non ha gradito?

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ultimo aggiornamento: 21-08-2019