L’emergenza sanitaria legata alla pandemia di COVID-19 ha costretto migliaia di PMI italiane, in stallo a causa del lungo periodo di lockdown, a puntare sull’e-commerce per rimanere in vita e lo stesso hanno fatto milioni di cittadini costretti in casa senza però rinunciare agli acquisti.

A fotografare il boom dell’e-commerce in Italia durante i primi mesi del 2020 e il cambiamento nelle abitudini degli italiani ci ha pensato PayPlug, la soluzione di pagamenti digitali per le piccole e medie imprese, stimando un aumento di fatturato di oltre il 200% per le aziende che hanno puntato all’online durante il lockdown.

PayPlug, la fintech francese che offre soluzioni di pagamento digitale per lo shopping online, non si è limitata a snocciolare qualche dato, ma ha fornito degli esempi concreti di quanto fondamentale sia stato per le PMI italiane affidarsi all’e-commerce, a cominciare da Shopiemonte, servizio di e-commerce nato nel 2015 con l’obiettivo di vendere e far conoscere in tutto il Mondo i prodotti enogastronomici del Piemonte.

Durante il periodo di lockdown Shopiemonte ha messo le sue vetrine online a disposizione di piccoli produttori che, impossibilitati a vendere attraverso i canali tradizionali a causa dell’emergenza sanitaria, hanno scoperto le potenzialità dell’online e compreso quanto potesse costituire nuove opportunità di business. E così le vendite attraverso Shopiemonte sono aumentate del 230% rispetto al 2019.

Consorzio Vacche Rosse, shop online che vende formaggi dell’antica Razza Reggiana, ha visto aumentare di quasi il 400% il numero degli utenti che durante il periodo di lockdown hanno acquistato i formaggi esclusivi e prelibati proposti online. E anche ora l’Italia ha allentato le misure restrittive, Consorzio Vacche Rosse stima che il fatturato derivante dal sito e-commerce possa triplicare entro la fine dell’anno.

PayPlug offre una serie di strumenti semplici, sicuri ed efficaci che non si adattano soltanto a chi ha già esperienza con il commercio online, ma anche per chi si affaccia per la prima volta in questo mondo che all’apprezza sembra molto complesso. Grazie anche alla possibilità di ricevere gli ordini via mail, basta davvero poco per mettere in piedi un sito di e-commerce e l’esempio dell’azienda torinese Pepino 1884, produttrice di gelati di alta qualità dal 1884, può ispirare tantissime altre PMI a fare lo stesso.

Edoardo Cavagnino, oggi alla guida di Pepino 1884, ha deciso di puntare sull’e-commerce proprio durante il periodo di lockdown e ha coinvolto il suo distributore Bertarione nella creazione di un e-commerce con servizio di consegne per i prodotti del fresco. In poche settimane quell’e-commerce è diventato un punto di riferimento per l’acquisto e la consegna di prodotti freschi nella zona di Torino e dintorni e ora che il lockdown si è concluso l’esperienza di vendita online continua con successo.

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ultimo aggiornamento: 30-06-2020