Il “non”, il sacro pane uzbeko
Mi piace ogni tanto informarmi su piatti e pietanze tipici di altre nazioni, magari quelle più sconosciute ai canoni di noi occidentali. Ho sentito nominare il “non”, il pane uzbeko, e ho deciso di fare una ricerca su di esso, e devo dire che non è stato semplice.
Si tratta di un pane senza lievito (potremmo definirlo quindi pane azzimo) dalla caratteristica forma a ruota che viene servito in accompagnamento al tradizionale kebab di montone, ma spesso anche con il solo thè; viene cotto al forno, il così detto tandoor, e talvolta arricchito con cipolla, sesamo o pezzetti di carne.
Quello che rende il “non” estremamente affascinante è la sua sacralità e il numero di leggende che vi stanno dietro, nonché il fatto che il pane venisse usato anche come moneta, ragione per cui veniva “timbrato” appositamente.
Foto | Flickr
E il mondo dovrebbe cominciare a mangiare meglio.
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