Lo strutto nella pizza, la ricetta e quanto metterne
La pizza è il piatto che più di tutti è simbolo del nostro bel paese; amata da tutti, esportata in tutto il mondo molto spesso è la pizza è sinonimo dello stare insieme in allegria. Di ricette per l’impasto ne esistono di infinite, ognuna elogiata come fosse l’originale, ma in realtà non esiste un procedimento standardizzato per preparare una pizza come si deve.
Buona parte del gradimento infatti è da addebitarsi ai gusti personali: c’è chi ama la pizza morbida, chi più croccante, c’è a chi piace sottile e molto condita e chi invece la preferisce più alta e con poco condimento. Converrete con me quindi, che non possa esistere una ricetta sola che accontenti tutti e proprio per questo è bene che ognuno prepari la pizza in maniera da soddisfare i gusti dei propri commensali, scegliendo ingredienti di prima qualità.
Argomento piuttosto dibattuto in fatto di pizza è sicuramente l’utilizzo dello strutto come ingrediente per l’impasto; in molti sostengono che lo strutto non debba essere usato in quanto, essendo troppo grasso, renderebbe l’impasto più difficile da digerire, altri invece dicono che una dose sufficiente di strutto conferisca all’impasto fragranza e morbidezza. Alcuni suggeriscono di utilizzarlo in sostituzione dell’olio extravergine d’oliva, altri invece utilizzano entrambi in proporzioni equilibrate.
Andando a ricercare tra le varie ricette per preparare l’impasto della pizza con lo strutto, ho deciso di condividere con voi quella che secondo me è la più bilanciata in fatto di quantità di strutto utilizzata. Preparando l’impasto in questo modo, otterrete una pizza particolarmente fragrante che vi consiglio di condire in maniera leggera senza esagerare proprio perché l’impasto sarà già particolarmente saporito da solo.
Ingredienti: 400 g di farina 0, 1 cucchiaino di strutto, 1 cucchiaio raso di sale, 15 g di lievito di birra, 200 ml di acqua, 20 ml di birra.
Per prima prendete un po’ d’acqua e usatela per disciogliere il lievito, fatelo riposare 20 minuti. Impastate l’acqua e la farina ed aggiungete il lievito sciolto a metà opera per poi continuare ad impastare altri 5 minuti, infine unite lo strutto a temperatura ambiente e continuate. Dopo altri 5 minuti aggiungete il sale. Dopo aver ottenuto una massa omogenea e morbida lasciale riposare la massa al caldo per 2 ore.
Stendete con le mani in una teglia unta di olio extra vergine l’impasto e mettete a lievitare nel forno tiepido (spento a 30-40°, o in alternativa nel punto più caldo della casa), per almeno un’altra ora. Successivamente prendete la teglia e inumiditela con una soluzione di acqua, olio e sale. Aiutandovi con la punta delle dita modellate la focaccia con dei fori, spolverizzate con un po’ di origano e cuocetela nel forno preriscaldato a 200°.
Foto | Flickr
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