Cibo da Nobel: le uova di Mario Vargas Llosa
Mario Vargas Llosa (in foto) ha vinto il Premio Nobel per la letteratura 2010 “per la sua cartografia delle strutture del potere e la sua tagliente immagine della rivolta, della resistenza e della sconfitta dell’individuo”.
In una recente intervista radiofonica in Perù, sua patria, ha parlato anche di un piatto che gli piace particolarmente e che solitamente mangia nei ristoranti della catena Tanta, che lo preparano su sua indicazione. Subito Gastón Acurio, famoso chef, ha annunciato che i menù dei ristoranti, includeranno un piatto in onore del Nobel: le uova di don Mario al sugo.
Stando alle parole di Vargas Llosa, il piatto è molto semplice: si tratta di uova su pane casareccio condito con salsa di lomo saltado (modo tipico peruviano di preparare la carne). Magari potrebbe essere una pietanza interessante da preparare in una serata gastronomica a tema letterario, non trovate?
Magari, però, utilizzate il nome italiano e non quello originale (huevos de don Mario al jugo) dal momento che in spagnolo huevos significa anche testicoli e i doppi sensi si sprecano…
Foto | Flickr
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