Cucina russa: kascia d’orzo perlato con ciccioli
Oggi iniziamo una serie di ricette russe a base di cereali e di pane, che costituisce l’alimento base, quasi sacro, per i russi. Non stupitevi, perciò, se nelle preparazioni troverete gesti tradizionali che vi faranno sorridere, dettati da una cura nell’ammannire il pasto che oggi è andata quasi completamente perduta. Tutte queste ricette andrebbero preparate vicino alla stufa, che è il vero cuore della casa russa, protagonista in tutte le stagioni, visto che di caldo lassù non ce n’è mai molto: la stufa, come la mamma (e ieri era la festa di tutte!) è colei che ti nutre, ti riscalda e ti solleva da tutti i malesseri.
Cosa vi occorre: 1 bicchiere di orzo perlato, 2 bicchieri d’acqua, 1-2 cucchiai di burro, sale q.b. Per accompagnare: ciccioli, funghi, cipolle fritte, olive nere, latte e miele se preparate la kascia per colazione.
Come si prepara: tradizione vuole che l’orzo, dopo essere stato sgranato, sia lavato e risciacquato per ben 7 volte, prima di essere posto a macerare per una notte in una pentola coperta. Il mattino dopo conditelo con il sale e il burro e cuocetelo a fuoco lento per almeno 20 minuti, e comunque a cottura. A servirlo vi sembrerà di avere davvero un piatto pieno di perle!
Foto | Flickr
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