Il formaggio di fossa
Patria del formaggio di fossa è Sogliano al Rubicone. Qui, ancora oggi, il 25 Novembre di ogni anno si rinnova il rito della sfossatura dei formaggi e quella che un tempo era una semplice festa ora si è trasformata in una vera e propria sagra.
Il sapore del formaggio di fossa è forte e deciso. La sua porticolarità deriva proprio dalla conservazione, la cui tecnica risale al periodo malatestiano (in realtà la pratica potrebbe essere molto più antica, ma per rigore storico la si fa risalire all’epoca dei primi documenti in cui compare citata). Per conservare i generi alimentari in un luogo che fosse sicuro, si iniziò a scavare fosse nel tufo, precisamente sotto i pavimenti delle abitazioni, che poi venivano nuovamente coperti dalla pavimentazione.
I piatti che si possono preparare con questo formaggio sono numerosissimi… ecco un elenco dimostrativo di ricette.
E il mondo dovrebbe cominciare a mangiare meglio.
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