Chissà perché il cinema che s’interessa di cibo e di specialità culinarie, spesso resta letteralmente affascinato dai dolci, che utilizza come simboli di messaggi ‘morali’, come metafore della gioia di vivere (in fondo i dolci sono proprio uno dei – pochi – piaceri della vita, no?!) o come strumenti (perlaltro piuttosto ovvi) di conquista o riconquista di un amore perduto, di una richiesta di pace dopo un litigio o più semplicemente di seduzione, come spesso accade per quelli a base di cioccolato. Per l’appuntamento di oggi con il grande schermo, dunque, abbiamo pensato a un post davvero dolcissimo e che vi farà venire l’acquolina in bocca, perché vi condurrà per mano tra il morso a una sofficissima fetta di torta al piacere di una golosa cucchiaiata di crema fino al godimento supremo di un sorso di cioccolata calda… pronti?

Il favoloso mondo di Amelie

La vita di Amelie, cameriera in un caffè di Parigi, scorre serena e tranquilla tra una visita al padre e tanti piccoli riti e piaceri quotidiani come la crème brulée che le piace tanto e della quale adora rompere la crosticina con il dorso del cucchiaio. Un giorno le capita l’ennesima delle strane coincidenze che popolano la sua vita e decide di iniziare a fare felici gli altri con piccoli e grandi favori, cominciando dalle persone che conosce e che le sono più vicine. E dal momento che fare felici gli altri premia sempre, presto incontrerà an che l’amore…

Bianca

È un tripudio di dolci questo film del Nanni Moretti degli inizi. Qui il regista, talmente goloso da aver chiamato con il nome di una torta la sua di produzione cinematografica (Sacher, dolce viennese al cioccolato che appare anche in questa pellicola) interpreta il professore di matematica maniaco e ossessivo Michele Apicella, che appena trasferito a Roma in un nuovo istituto, s’innamora dell’insegnate di francese, Bianca. La sua ansia di catalogare tutto appare a una cena in cui viene servito per dessert un ottimo mont blanc e lui apostrofa chi glielo sta impiattando perché, a suo dire “non è un cannolo siciliano, non va fatto il tunnel sotto, altrimenti la castagna sopra, da sola, non ha senso!”.

Il grande Gatsby

Il capolavoro di Fitgerald è stato riportato sul grande schermo l’anno scorso da Tobey McGuire e Leonardo Di Caprio. Siamo nel 1922 a Long Island, dove l’aspirante scrittore Nick si trasferisce in una villetta adiacente alla mirabolante residenza del misteriosissimo quanto amatissimo Gatsby, dove si fa festa ogni sera anche senza essere invitati. Pian piano Nick entra nelle grazie di Gatsby, che vuole solo tramite lui arrivare alla cugina Daisy, che aveva amato prima della guerra. Sarà proprio Nick a organizzare in casa sua il fatidico incontro per l’ora del tè che – in perfetto stile francese che allora andava molto di moda – sarebbe potuto essere servito con degli ottimi macarons.

La migliore offerta

Virgil è un anziano antiquario che trascorre la sua vita in solitudine e dedica tutto il suo amore e le sue energie all’arte: pensate che addirittura ha festeggiato il suo compleanno con una torta in stile rinascimentale che è il suo periodo storico e artistico preferito! Un giorno la giovane ereditiera Claire gli affida il compito di valutare e catalogare tutti gli oggetti preziosi che arredano la sua villa e che sono appartenuti alla sua famiglia, ma poi non si presenta mai agli appuntamenti, e così la curiosità di Virgil viene proprio solleticata…

Buena vista social club

È grazie a questo suggestivo documentario girato dal rigore tutto tedesco di Wim Wenders che la formazione musicale caraibica formata da ottuagenari (ma qualcuno supera anche i 90!) è esplosa nel mondo, valicando i confini allora ancora chiusi della Cuba castrista. Nel film si presentano uno a uno, con le loro storie e le loro vite, povere ma felici perché fatte di piccole cose, come le ottime meringhe che il cantante Ibrahim Ferrer offre a San Lazzaro per devozione.

Criminali da strapazzo

Ray e Frenchy sono marito e moglie, ma soprattutto sono due ladri che vogliono tentare il colpo della vita: rapinare una banca! Il piano viene messo a punto: scavare un tunnel fino al caveau, ma per farlo affitteranno il locale accanto aprendo un negozio di dolci di copertura. Il furto fallirà, ma i succulenti biscotti alla ciliegia che Frenchy sfornerà li faranno diventare milionari.

Habemus Papam

Un Moretti geniale come non mai immagina un conclave vaticano in cui viene eletto al soglio pontificio un cardinale titubante. Egli si ritrae nel momento in cui dovrebbe invece affacciarsi al balcone e presentarsi al mondo, non si sente adeguato a ricoprire questo ruolo e la cosa preoccupa non poco i porporati che contravvenendo a tutte le regole della dottrina fanno entrare in Vaticano uno psicoterapeuta. La situazione si complica quando il Papa dovrà uscire dalle mura per andare nel suo studio; un giorno eluderà la sorveglianza e si perderà per le vie di Roma, dove potrà riscoprire piccoli piaceri ormai dimenticati come sedersi al tavolino di un bar e gustarsi in santa pace un bel bombolone alla crema.

L’amore secondo Dan

Dan è vedovo e alle prese con tre figlie adolescenti. Si concede un weekend in famiglia al mare dove conosce Marie, la splendida nuova fidanzata del suo frivolo fratello e se ne innamora quasi all’istante… ma non credo proprio che sia grazie ai pancake che lei cucina per tutti e che tutti sembrano adorare proprio tranne Dan, perché i suoi sono sempre bruciacchiati.

La donna perfetta

Una star televisiva viene licenziata in tronco e così cade in una profonda depressione. Il marito, per farle dimenticare tutto, la porta in una tranquilla cittadina del Connecticut, Stepford dove tutto e tutti, ma soprattutto tutte sembrano proprio perfette. All’inizio la giornalista si adegua e addirittura prepara dei bellissimi cupcake per farsi accettare dalle vicine, ma poi la cronista d’assalto che c’è in lei prende il sopravvento e la porterà a scoprire il segreto della città.

Mare dentro

Un terribile incidente in mare costringe Ramòn a letto per sempre. Eppure non gli mancano le persone che gli vogliono bene, come la fidata Rosa, che un giorno gli porta della favolose filloas rellenas de crema – specie di crepes tipiche della Galizia – per farlo sorridere. Sarà proprio a lei che Ramòn, dopo 28 anni di questa non vita, si rivolgerà per farla finita.

Marie Antoinette

Un ritratto inedito della sovrana di Francia più conosciuta: non quello di una frivola nobile di corte, ma quello di una donna sola, strappata alla sua famiglia e al suo Paese per andare in sposa a un uomo (certo, era il re…) che non la degnava di uno sguardo. Se in più ci aggiungete che non era molto amata neppure dai sudditi che la chiamavano “la straniera”, ci credo che si consolava rimpinzandosi di petit four, dolcetti al burro che vennero serviti per la prima volta proprio a Parigi sotto il regno di Luigi XVI.

Million Dollar Baby

Maggie ha 32 anni e poca vita davanti. Vuole passarla tutta sul ring a tirare pugni per sfogare la sua rabbia, ma ha bisogno di un allenatore: diventerà il suo Frankie, che non ha mai creduto alle donne pugili, ma si è dovuto ricredere dopo averla vista combattere. Tra i due s’instaurerà un rapporto padre-figlia assai più profondo, tanto che si gusteranno insieme una bella lemon meringue pie.

The help

Siamo nel Mississippi ultrarazzista dei primi anni Sessanta. Skeeter si è appena laureata e inizia a lavorare per un giornale dove deve rispondere alla posta inviata dalla casalinghe. A un certo punto le viene un’idea: scrivere un libro sulle famiglie bianche guardate dal punto di vista delle loro domestiche nere. Le povere donne iniziano a fidarsi di lei, una dietro l’altra, e le confessano le umiliazioni che ogni giorno sono costrette a subire. Tra loro c’è Minnie, che un giorno ha preparato una deliziosa torta al cioccolato per riparare a un torto subito.

The hours

Tre donne di tre epoche diverse, unite dal libro di Virginia Woolf “Mrs. Dalloway”. Una è la stessa Woolfe colta in pieno esaurimento nervoso che la porterà alla morte; poi c’è Laura che negli anni Quaranta abbandona marito e figlio per trovare se stessa; infine Clarissa, editor newyorkese dei giorni nostri. La ricetta presente è quella dei biscotti allo zenzero che Virginia Woolf offre ai suoi nipoti per farli riuscire a mandare giù il tè.

Trilli

Nel prequel di Peter Pan si gusta una magnifica torta di carote in stile inglese, perché l’azione si sposta a Londra dall’isola che non c’è dove la piccola Trilli è triste perché considera il suo talento – che è quello di aggiustare ogni cosa – inferiore a quelli delle altre fate. Così prova a cambiarlo, ma ciò avrà delle devastanti conseguenze sul ritorno della primavera…

Hook

E ora il seguito della favola (ma non a cartoni animati), che vede un Peter Pan ormai quarantenne che torna sull’isola a doversi occupare di Capitan Uncino quando questo rapisce i suoi figli. All’inizio però i bambini sperduti lo accolgono come un arzillo vecchietto! Divertente la scena in cui i bambini con i piatti vuoti devono immaginare ogni sorta di leccornia che immediatamente appare – come questi coloratissimi cupcake arcobaleno – e cominciano una battaglia di torte in faccia.

Vatel

Luigi XIV si reca a Chantilly dove deve incontrare il principe di Cond e fa capire al suo chef Vatel che i festeggiamenti devono essere i più sfarzosi di sempre, con un banchetto memorabile. Sarà proprio in quest’occasione che il cuoco inventa la crema chantilly, che ancora oggi ben conosciamo e utilizziamo per i nostri dolci. Il poverino farà una brutta fine: suicida perché sbaglierà un pranzo reale a causa della mancata consegna di una partita di pesce.

Un tè con Mussolini

Nella Firenze sotto il fascismo, Luca è un orfano che viene allevato da un variegato gruppo di donne britanniche e americane che gli fanno un po’ da mamme un po’ da insegnanti. Tra loro spicca Elsa, disprezzata dalle altre perché ex attrice e definita “talmente cafona da rendere volgare anche un gelato”; certamente si trattava di un knickerbocker glory – coppa al lampone – diffusa in tutto il mondo anglossassone.

Vicky, Cristina, Barcelona

Vicky e Cristina sono due amiche americane: la prima sta per sposarsi, è un tipo quadrato e fedele; la seconda, più libertina, è single e in cerca di avventure. Vanno insieme in vacanza a Barcellona dove incontrano il latin lover Juan Antonio che le convince ad andare con lui a Oviedo per un weekend di turismo, carbayones – tipici dolcetti alle mandorle – e… menage a trois.

Foto | Ginny

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ultimo aggiornamento: 31-10-2014