Ricette primi piatti
Gnudi bianchi, la ricetta da fare in casa
Avete mai provato gli gnudi toscani? Ecco la ricetta per fare in casa quelli bianchi, senza spinaci e tutti da gustare

Avete mai provato la ricetta degli gnudi bianchi? Dietro tale nome si nasconde una prelibatezza della cucina toscana. Sono gnocchi, ma hanno una forma tondeggiante e devono il loro nome al fatto di nascere come ripieno – di ricotta e spinaci – di ravioli & Co. Preparare gli gnudi toscani in casa è molto semplice, anche in questa candida versione che li vuole senza gli spinaci. [related layout=”right” permalink=”http://www.gustoblog.it/post/181006/come-si-fanno-gli-gnudi-con-ricotta-e-spinaci-ecco-la-ricetta”][/related]Noti anche come strozzapreti, gli gnudi alla fiorentina sono pronti in poche mosse e si prestano ad un pranzo delizioso adatto a tutta la famiglia.
A base di ricotta fresca, ne esistono diverse varianti con l’aggiunta di varie verdure, alla zucca, al pomodoro, al gorgonozola o cotti al forno. Provateli in questa semplice versione che porta la firma di Jamie Oliver e che non richiede che pochissimi ingredienti. In quanto al condimento, optate per i classici burro e salvia o per un sughetto di pomodoro fresco. Gli gnudi fiorentini si sposano bene anche con un pesto di rucola o una salsa di noci.
Ingredienti
1 kg di ricotta già fatta scolare
100 g di Parmigiano
buccia di 1/2 limone grattugiata
sale, pepe
noce moscata
Preparazione
Versate la ricotta in una ciotola capiente ed unite il parmigiano grattugiato, la scorza di limone, il sale ed il pepe e la noce moscata.[related layout=”left” permalink=”http://www.gustoblog.it/post/43423/gli-strozzapreti-con-la-ricetta-da-fare-in-casa”][/related] Amalgamate bene il tutto, quindi create delle palline da trasferire, man mano, in un vassoio pieno di semola. Abbiate l’accortezza di scuoterlo spesso in modo che gli gnudi ne vengano ricoperti in maniera uniforme.
Adesso trasferiteli in frigo e fateli riposare per almeno 8 ore: l’impasto si dovrà ben compattare e mantenere la cottura.
Trascorso tale lasso di tempo, versateli in una pentola in abbondante acqua salata in ebollizione e scolateli solo quando salgono a galla. Conditeli a piacere e gustateli ben caldi.
