Cacciatori di ricette e giramondo è un libro di ricette che è al contempo un taccuino: potremmo definirlo un ricettario interattivo.
Il libro nasce dall’esperienza di Foodspotting, community internazionale di amanti del cibo, che ha scelto ben settantacinque piatti che non si possono perdere quando si è in viaggio: l’idea è quella di compiere un viaggio nel viaggio, cioè mentre si visitano i vari paesi del mondo, si scende nella cultura propria di ogni popolo attraverso la cultura enogastronomica.
Un viaggio alla ricerca di gusti nuovi, in giro per il mondo o sulle tavole straniere della vostra città, per scoprire sapori inediti da catalogare come un vero esploratore e condividere poi con gli amici: si va dai ramen giapponesi agli alfajor argentini, dal boxty irlandese al pastel brasiliano.
Un libro di ricette globale, quindi. Ma interattivo, come dicevo all’inizio. In che senso? Ogni piatto è presentato con una foto, la collocazione geografica, gli ingredienti tipici di cui è composto e una sorta di grafico per segnalarne la tipologia. Poi segue una scheda che bisogna personalizzare, e qui interviene l’interattività, per segnare tutto quello che un vero cacciatore di ricette dovrebbe avere sempre sottomano. Oltre alla data e al luogo in cui lo si è mangiato, c’è una scheda per valutare il piatto secondo i cinque sensi, uno spazio per le osservazioni e un emoticon da completare a seconda delle impressioni. Insomma, un utilissimo vademecum per chi ama il cibo e anche andare in viaggio, sì da poter avere sempre sott’occhio i migliori cibi da provare quando si è lontani dal proprio paese.
Un bel libro e una idea molto originale che è anche un’ottima idea regalo per Natale. Fateci un pensiero.
April V. Walters
Cacciatori di ricette e giramondo.
Terre di Mezzo, 2014
pp 160, con illustrazioni a colori, euro 12
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