Carlo Cracco a C’è Posta per Te sbaglia la pasta all’amatriciana. E Amatrice si offende. MasterChef Italia ancora una volta cade sulla tradizione gastronomica del nostro paese: prima era stata la volta di Tiziana Stefanelli e della sua caponata alla siciliana tutta sbagliata secondo la tradizione.

Questa volta ad insorgere contro uno dei giudici di MasterChef Italia è una città intera, quella di Amatrice, celebre per il sugo all’amatriciana. Cosa ha combinato Carlo Cracco? Ha osato mettere l’aglio in camicia nella ricetta, quando nell’originale non c’è.

Ospite da Maria De Filippi, Carlo Cracco ha voluto rivelare gli ingredienti per una amatriciana perfetta, dove, secondo lui, ci vanno guanciale, pecorino, pomodoro e anche aglio in camicia. Ovviamente subito è partita la polemica, prima su Twitter, e poi nel comune stesso che ha inventato il sugo.

(function(d, s, id) { var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0]; if (d.getElementById(id)) return; js = d.createElement(s); js.id = id; js.src = “//connect.facebook.net/it_IT/all.js#xfbml=1”; fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs); }(document, ‘script’, ‘facebook-jssdk’));

L’Amministrazione Comunale è rimasta sconcertata da quanto accaduto sabato sera nella trasmissione “C’è posta per te” di Canale 5 con ospite il celebre chef Carlo Cracco, il quale ha affermato che nella ricetta dell’Amatriciana ci va anche “l’aglio in camicia” (!?), da lui ritenuto un suo segreto.
Ricordiamo che gli unici ingredienti che compongono la vera amatriciana sono guanciale, pecorino, vino bianco, pomodoro San Marzano, pepe e peperoncino.
A rafforzare ancor di più l’autenticità della ricetta, rammentiamo l’istituzione del marchio DE.CO, che proprio qualche settimana fa ha visto fiorire i primi prodotti a Denominazione Comunale, tra i quali il guanciale Amatriciano ed il pecorino di Amatrice.
Siamo sicuri che da parte del celebre chef sia stato un “lapsus”, vista la sua storia professionale ed anche la sua capacità di stare al gioco, pubblicizzando una nota marca di patatine.

Il Comune ha ricordato che se lui vuole mettere l’aglio nella sua ricetta personale, è liberissimo di farlo. Ma non deve “spacciare” questa ricetta come l’originale!

Foto | da Flickr di overthetuscanstove

Via | Giornalettismo

    Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita.

Riproduzione riservata © 2024 - GB

ultimo aggiornamento: 09-02-2015