Il frutto di Natale per eccellenza è sicuramente il mandarino.
I mandarini sono un agrume dolce e succoso che può essere incredibilmente versatile nelle ricette.
Molte persone si limitano a gustare i mandarini come semplice spuntino, ma è possibile sfruttare tutto il potenziale di questo frutto aspro e dolce nei piatti per ogni occasione.
Vediamo quindi:

  • I benefici del consumo di mandarini
  • Come conservare i mandarini
  • Modi creativi per incorporare i mandarini nelle ricette
punch al mandarino
punch al mandarino

I benefici del consumo di mandarini

I mandarini sono un tipo speciale di agrumi che offre un’ampia varietà di sostanze nutritive, vitamine e minerali che possono essere utili per la nostra salute.

Iniziamo con le vitamine: i mandarini sono una grande fonte di vitamine A, C, B1 e B3.
La vitamina A aiuta a promuovere la salute della vista, della pelle, dei denti e delle ossa, mentre la vitamina C promuove un sistema immunitario sano e aiuta il corpo a guarire più velocemente dalle ferite.
La vitamina B1 aiuta con il funzionamento del sistema nervoso e del metabolismo del corpo, mentre la vitamina B3 aiuta con la salute del cuore. Tutte queste vitamine si trovano nei mandarini, il che li rende un’ottima scelta per coloro che cercano di aumentare il loro apporto vitaminico.

Oltre alle vitamine presenti nei mandarini, contengono anche una varietà di minerali, come calcio, magnesio, ferro, zinco, fosforo e potassio.
Questi minerali sono essenziali per la produzione di energia, ossa sane e altro ancora.
Il calcio e il fosforo sono preziosi per la formazione e il mantenimento di ossa, denti e muscoli.
Ferro e zinco facilitano la produzione di globuli rossi ed emoglobina, contribuendo a mantenerci sani ed energici. Infine, il potassio è la chiave per il corretto funzionamento dei muscoli e dei nervi, che ancora una volta aiuta a mantenerci sani ed energici.

Oltre alle vitamine e ai minerali forniti dai mandarini, contengono anche altri composti benefici.
Ad esempio, i mandarini sono un’ottima fonte di fibre alimentari, che aiutano a regolare la digestione, promuovere livelli di zucchero nel sangue sani, migliorare la salute del cuore e altro ancora.
Contengono anche pectina, un tipo di fibra che aiuta a ridurre i livelli di colesterolo cattivo, aumentando al contempo i livelli di colesterolo buono. I mandarini sono anche una grande fonte di antiossidanti essenziali che aiutano a proteggere le nostre cellule dai danni e dallo stress ossidativo.

Come conservare i mandarini

Anche il più delizioso dei mandarini può diventare poco appetitoso abbastanza rapidamente se non viene conservato correttamente.
Fortunatamente, ci sono molti suggerimenti e trucchi per assicurarti che i tuoi mandarini rimangano freschi il più a lungo possibile.

Ecco come conservare i mandarini per la massima freschezza:

1. Temperatura: conservare i mandarini alla giusta temperatura è essenziale per la massima freschezza.
La temperatura di conservazione ideale per i mandarini è compresa tra 12-15 gradi C.
Conservare i mandarini a una temperatura più bassa può farli indurire, mentre conservarli a una temperatura più alta può fargli perdere sapore e consistenza.

2. Umidità: proprio come la temperatura, l’umidità è un fattore importante quando si tratta di conservare i mandarini. L’umidità ideale per la conservazione dei mandarini è compresa tra il 55 e il 65%. Troppa umidità può causare il deterioramento rapido dei mandarini, mentre un’umidità insufficiente può farli diventare secchi e senza sapore.

3. Refrigerazione: se vuoi che i tuoi mandarini durino più a lungo, è meglio conservarli in frigorifero. I
n questo modo contribuirai a rallentare il processo di maturazione, così i tuoi mandarini rimarranno più freschi per un periodo più lungo. Tuttavia, assicurati di conservare i tuoi mandarini in un contenitore sigillato o in un sacchetto di plastica per evitare che gli odori si trasferiscano.

4. Evitare la luce solare diretta: tenere i mandarini lontani dalla luce solare diretta è importante per la massima freschezza. La luce del sole può far maturare i mandarini troppo velocemente, il che può farli diventare molli e senza sapore.

5. Separarli dall’altra frutta: per una freschezza ottimale, è meglio separare i mandarini da altri frutti e verdure. Man mano che i mandarini maturano, producono gas etilene che può far marcire più velocemente altri frutti e verdure, quindi separarli può ridurre gli effetti dell’etilene.

Modi creativi per incorporare i mandarini nelle ricette

E per finire, alcuni spunti di ricette:

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ultimo aggiornamento: 15-12-2022